Quanto costa fare un passaporto?

Se ti stai chiedendo quanto costa fare un passaporto, sei nel posto giusto. Continua a leggere per scoprire come fare il tuo passaporto in Italia. Scopri perché il passaporto italiano è così speciale. 

I viaggiatori in paesi extra UE devono ottenere un passaporto, richiederne uno in tempo o rinnovarne uno scaduto.

È richiesto un passaporto per tutti coloro che vogliono viaggiare, soprattutto a livello internazionale. Il passaporto può essere richiesto dai cittadini italiani maggiorenni ed ha validità 10 anni.

Cos'è un passaporto

Cos’è un passaporto?

Quando si entra in una nazione extra UE, il passaporto è il documento di viaggio più importante. Il passaporto elettronico è un libretto cartaceo di 48 pagine con un modello uniforme e un microchip in copertina.

Il passaporto contiene le seguenti informazioni sul titolare:

A pagina 2, dati personali impronte digitali foto firma digitalizzata – sono esentati dalla firma i minori di 12 anni, gli analfabeti e le persone con impossibilità fisica.

È fondamentale sapere quanto segue sulle impronte dei minori (fonte Polizia di Stato):

Le impronte digitali non sono necessarie fino a quando il minore non raggiunge l’età di dodici anni, anche se il minore deve essere ancora presente affinché la foto sia legalizzata.

Se ha meno di 12 anni, il minore deve essere presente durante il rilevamento delle impronte digitali e delle firme.

Chi emette il passaporto

Chi emette il passaporto?

In Italia il passaporto viene rilasciato esclusivamente dalla Questura, ma si può ottenere anche tramite le rappresentanze diplomatiche e consolari all’estero.

Oltre al passaporto regolare è disponibile un passaporto temporaneo, valido 12 mesi e composto da un documento cartaceo di 16 pagine e un microchip. Normalmente viene rilasciato solo in caso di emergenza. Deve essere accompagnato da un visto di ingresso per il paese che si vuole visitare.

Documenti e tasse per la richiesta del passaporto

Documenti e tasse per la richiesta del passaporto

Questi documenti, insieme alle tasse necessarie, devono essere forniti per il rilascio del passaporto:

  • Una legittima forma di identificazione (oltre all’originale, anche una fotocopia).
  • 2 immagini formato tessera recenti.
  • Ricevuta del versamento di € 42,50 per il passaporto standard in conto corrente Il pagamento dovrà essere effettuato esclusivamente tramite bollettino di conto corrente n. 67422808 intestato al Ministero dell’Economia e delle Finanze – Dipartimento del Tesoro. 
  • La causa è il contrassegno amministrativo di € 73,50 per “costo rilascio passaporto elettronico”.
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Cosa ha di speciale il passaporto Italiano

Cosa ha di speciale il passaporto Italiano

Un passaporto italiano è un documento rilasciato ai cittadini italiani che dà loro l’accesso senza o visto all’arrivo a 188 paesi, pari alla Finlandia e davanti a qualsiasi altra nazione dell’UE tranne la Germania. Il passaporto è diviso in tre sezioni, la prima contenente la nazionalità ei dati della famiglia. La seconda pagina contiene i dettagli del richiedente. Possono includere i loro nomi completi, vista, colore dei capelli e altri dettagli personali. Alcuni passaporti continuano anche nella terza pagina.

Il passaporto italiano consente ai cittadini stranieri di vivere e lavorare liberamente in qualsiasi Paese europeo e può anche consentire loro di entrare nel Paese per tutto il tempo che desiderano. Ciò consente agli stranieri di godere di una proprietà in Italia tutto l’anno, mentre molti cittadini europei sono limitati a 90 giorni. La cittadinanza italiana può anche rendere l’acquisto di un immobile più facile e meno stressante, perché un cittadino extracomunitario non deve esibire i propri documenti al venditore. Inoltre, il passaporto italiano consente ai cittadini stranieri di acquistare proprietà in Italia o in qualsiasi paese europeo.

Un passaporto italiano è estremamente desiderabile sia in Italia che nel mondo e può essere acquisito abbastanza facilmente. Ti consente di viaggiare attraverso l’UE senza visto senza il fastidio di richiedere un visto. Alcuni vantaggi aggiuntivi di avere un passaporto italiano includono l’accesso agli eGates e l’evitare lunghe code durante la stagione turistica. Ti consente anche di rimanere più a lungo nell’UE o nella zona Schengen senza preoccuparti di rimanere oltre il limite.

Fare un passaporto In Italia per uno straniero

Fare un passaporto In Italia per uno straniero

Se sei cittadino italiano, ti sarà richiesto di fare un passaporto. Questo documento è la tua unica identificazione legale. Le tasse per il passaporto in Italia devono essere pagate in dollari americani. Il tasso di conversione viene aggiornato trimestralmente, quindi controlla con il sito web del consolato per le informazioni più aggiornate. Mentre alcuni consolati accettano euro, la maggior parte richiede il pagamento in dollari statunitensi. Il consolato ti farà anche sapere se puoi pagare nella valuta locale.

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Devi dimostrare la tua cittadinanza italiana prima di poter richiedere il passaporto. Il processo è complesso e hai bisogno di assistenza professionale. Dovrai fornire copie dei tuoi documenti di nascita, matrimonio, e altri documenti vitali, nonché una dichiarazione di intenti, una richiesta di naturalizzazione o un certificato di naturalizzazione. Se sei di origini Italiane da parte di parenti che hanno vissuto all’estero, dovrai anche avere una registrazione del certificato di nascita o morte italiano del tuo antenato. Se non sei cittadino italiano, puoi fare domanda per la cittadinanza in Italia rivolgendoti ad un consolato o ad un’ambasciata nel tuo paese d’origine.

Se sei cittadino americano, il costo del passaporto italiano varia notevolmente. Un passaporto di cinque anni costerà circa $ 175. Il costo varia considerevolmente, tuttavia, e può dipendere dal tuo stato di cittadinanza. Puoi anche scegliere di avere una società o uno studio legale per presentare la domanda per te. Tuttavia, tieni presente che i costi per richiedere il passaporto in Italia variano a seconda del paese in cui vivi.

Come ottenere un passaporto italiano all’estero

Come ottenere un passaporto italiano all'estero

Quando si visita l’Italia, è necessario disporre di un passaporto italiano o di una carta d’identità per poter viaggiare in altri paesi. Porta con te l’originale e la fotocopia. Inoltre, avrai bisogno del tuo certificato di nascita (la versione multilingue si chiama estratto dell’atto di nascita con le generalità dei genitori).

Prima di recarti in consolato per richiedere il passaporto italiano, assicurati di iscriverti all’AIRE (Associazione Italiani Residenti all’Estero), che è l’anagrafe ufficiale dei cittadini italiani residenti all’estero. Se non sei iscritto all’AIRE, ti sarà negato l’accesso al consolato. I consolati italiani elaboreranno la tua richiesta, quindi programma una visita con almeno 3 giorni di anticipo. Potrebbe anche essere necessario compilare una domanda, che richiede alcuni giorni.

Per ottenere un passaporto italiano, è necessario recarsi presso il Consolato d’Italia dello stato in cui risiedi e presentare le proprie impronte digitali. Le impronte digitali vengono quindi trasmesse attraverso canali elettronici altamente sicuri al Consolato Generale d’Italia. L’elaborazione del passaporto Italiano in uno stato estero può richiedere fino a otto settimane, ma in certi pesi può essere eseguita molto più velocemente usando servizi express! Dovresti ricontrollare tutte le informazioni prima di inviare la domanda, poiché ci vogliono in molti casi dai 10 giorni ad un mese (a seconda di dove ti trovi nel mondo) per per ottenere il passaporto.

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Soggiorno dei cittadini dell’Unione Europea in Italia

Soggiorno dei cittadini dell'Unione Europea in Italia

La normativa che disciplina il soggiorno dei cittadini dell’UE in Italia è notevolmente cambiata dall’entrata in vigore del D.Lgs. 30/07 l’undici aprile 2007.

A questa disciplina erano soggetti anche i cittadini dello Spazio economico europeo, ovvero Svizzera, Repubblica di San Marino, Norvegia, Islanda e Liechtenstein.

I cittadini dell’UE possono visitare l’Italia con un massimo di tre mesi senza completare alcun lavoro burocratico.

Se il soggiorno è stabile nel tempo (oltre i 90 giorni giorni), il cittadino comunitario deve chiedere l’iscrizione all’Anagrafe della popolazione del comune in cui risiede ed ha obbligo di dimostrare il leggittimo posseso deidei requisiti richiesti dal Decreto Legislativo con le modalità meglio specificate a seguito dell’iscrizione al registro dei cittadini dell’Unione Europea.  

Al termine della procedura di registrazione, al cittadino verrà rilasciato dal comune di dal suo comune (ovvero dal comune in cui risiede) un vero e proprio certificato di residenza che sostituisce a tutti gli effetti la precedente carta di soggiorno. 

I residenti nella Comunità Europea già iscritti all’Anagrafe della popolazione residente di un comune italiano possono richiedere al comune di iscrizione il certificato di residenza, come indicato nell’articolo richiesta di prova del soggiorno consistente con i cittadini comunitari già residenti.  

La direttiva legislativa 30/07 specifica inoltre che il cittadino dell’Unione che risiede in Italia legalmente e ininterrottamente da cinque anni acquisisce il diritto al soggiorno permanente.   

Tale titolo solleva l’interessato dall’obbligo di conservare i documenti richiesti dal decreto legislativo riguardante il riconoscimento del diritto di soggiorno. Maggiori informazioni sull’argomento sono disponibili alla voce diritto di soggiorno permanente.

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