Ad un certo punto, dopo la meta’ del secolo scorso, l’umanità ha smesso di considerare la Luna come un oggetto impossibile da raggiungere e ha iniziato a calcolare con l’aiuto del progresso della scienza alla base un viaggio che li portasse proprio lì. Da quel momento, molti veicoli spaziali hanno compiuto con successo il viaggio verso la Luna. In questo articolo, diamo un’occhiata a quanto tempo c’è voluto e i diversi tipi di veicoli spaziali che sono stati creati per arrivare sulla Luna.
La Logistica Per Arrivare Sulla Luna
La corsa allo spazio tra l’ex Unione Sovietica e gli Stati Uniti ha messo la Luna su un piedistallo. Ogni paese voleva essere il primo a mettere un uomo sulla superficie lunare e la rivalità tra le due super potenze del dopoguerra spinse avanti un’era di esplorazione spaziale.
Arrivare sulla Luna, però, non è stato un compito facile. Ci sono diversi fattori che un veicolo spaziale deve superare per percorrere circa 238.900 miglia (384.480 chilometri) per arrivarci in primo luogo.
Mentre è sulla Terra, un veicolo spaziale deve viaggiare a 25.020 mph (40.270 km/h) per riuscire a vincere la forza di gravità per poter lascire l’involucro che forma la nostra atmosfera. È quindi necessario continuare ad allontanarsi dalla Terra per eliminare ogni rischio di essere trascinati nuovamente sulla superficie del pianeta.
Una volta al sicuro nello spazio, un veicolo spaziale ha bisogno di boosters propri per mantenere l’astronave diretta nella giusta direzione.
Qual È Stato Il Primo Paese A Visitare La Luna?
Gli Stati Uniti e l’ex Unione Sovietica hanno combattuto per vedere chi poteva mettere per primo un velivolo senza pilota sulla Luna. Dopo una serie di guasti missilistici da parte di entrambi i paesi, la navicella spaziale Luna 2 dell’Unione Sovietica ha intenzionalmente “colpito” la Luna, andandosi a sciantare sulla sua superfice e diventando la prima in assoluto a raggiungere la superficie lunare.
Quanto Tempo Hanno Impiegato Le Missioni Con Equipaggio Per Raggiungere La Luna?
È incredibile pensare che nove diverse navicelle spaziali con equipaggio siano arrivate sulla Luna con il programma Apollo degli Stati Uniti. Sei di questi sono effettivamente atterrati sulla superficie lunare. Le missioni degli anni ’50 e ’60 hanno aperto la strada a un’impresa del genere.
Tuttavia, portare un uomo sulla Luna si sarebbe rivelato molto più impegnativo di qualsiasi imbarcazione senza equipaggio.
Il programma Apollo ha utilizzato enormi razzi Saturn V a tre stadi alti circa 110 metri per spingere gli astronauti dalla Terra verso i confini dello spazio.
Una volta effettivamente nello spazio, gli astronauti sono passati al Modulo di comando e servizio per pilotarsi sulla Luna.
Ci sono voluti calcoli accurati da parte del team della NASA per guidare gli astronauti sulla Luna, poiché la Luna è un oggetto in movimento e quindi stava sfrecciando nello spazio allo stesso tempo! Un semplice errore di calcolo lascerebbe le navicelled della nasa a viaggiare indefinitamente nelle regioni sconosciute dello spazio.
In rotta verso la Luna, gli astronauti a bordo della navicella Apollo hanno impiegato circa tre giorni per stabilirsi in orbita attorno al nostro vicino roccioso. Gli astronauti dovevano rallentare considerevolmente quando entravano nell’orbita della Luna in modo che il loro modulo di astronave potesse essere catturato dalla gravità lunare.
L’equipaggio dell’Apollo per ogni missione ha fluttuato in orbita attorno alla Luna per un giorno mentre si preparava per il loro effettivo atterraggio sulla superficie lunare. Quando finalmente il Modulo Lunare iniziò la sua discesa, ci vollero alcune ore prima di atterrare sulla Luna.
Ogni missione Apollo ha impiegato un periodo di tempo diverso dal decollo fino a raggiungere effettivamente la Luna. Sebbene la distanza di viaggio tra i due corpi celesti fosse di soli tre giorni, gli astronauti impiegherebbero in effetti dai quattro ai cinque giorni per raggiungere effettivamente il suolo lunare.
Tornare Dalla Luna
Per quanto fosse incredibile mettere gli umani sulla Luna, era imperativo che quegli stessi astronauti tornassero a casa al sicuro. Usando i propulsori sul modulo lunare, gli astronauti dell’Apollo si sono riuniti con il loro compagno di equipaggio a bordo del modulo di comando e servizio.
Durante il viaggio di ritorno, l’equipaggio dell’Apollo non avrebbe dovuto orbitare attorno alla Terra prima di atterrare. Gli astronauti avrebbero perforato l’atmosfera terrestre e sarebbero “atterrati” nell’oceano per mezzo di enormi paracadute.
Ottimo articolo sull’argomento. Belle immagini della luna.