Quanto costa la carta d’identità elettronica?

Emissione e rinnovamento della CIE (Carta D’Identità Elettronica) in Italia

La Carta di Identità Elettronica (CIE) può essere richiesta da tutti i cittadini Italiani presso il comune di loro residenza a partire da centottanta giorni prima della scadenza dell’attuale carta d’identità a loro intestata, oppure dopo che è stata smarrita, rubata o in caso si fosse deteriorata a tal punto da non poter essere più “leggibile”.

Anche prima dei cento ottanta giorni antecedenti alla scadenza, possono essere rinnovate, le carte d’identità emesse su supporto cartaceo, e i CIE rilasciati ai sensi della direttiva del Ministro dell’Interno del 8 novembre 2007, recante “regole tecniche per la carta d’identità elettronica”.

durata della Carta D'Identità Elettronica

La durata della Carta D’Identità Elettronica varia a seconda dell’età del cittadino.

Entriamo nei dettagli:

  1. Per i bambini di età inferiore ai tre anni, dura tre anni.
  2. Per i minori in età che va dai tre ai diciotto anni, la CIE dura cinque anni.
  3. Per tutti gli adulti (maggiorenni) dura dieci anni e deve essere rinnovata al termine di scadenza.

Il cittadino dovrà recarsi al Comune di residenza munito di una fototessera su carta o su chiavetta USB.

Prenotazioni

Utilizzando il link booking.interno.gov.it per fissare un appuntamento con il Comune, i cittadini potranno preordinare la propria fototessera in formato digitale caricandola su questo sito menzionato come sopra.

LEGGI ANCHE:   Quanto costa vivere in Italia?

La foto per la carta d’identità elettronica deve essere nello stesso formato delle foto per il passaporto stesso. La sezione “Modalità di acquisizione foto” contiene istruzioni su come scattare la foto.

Nota

È preferibile avere a portata di mano il codice fiscale o la tessera sanitaria al momento della richiesta, in quanto ciò accelererà la procedura di registrazione.

Emissione e rinnovamento della CIE

I pagamenti

Oltre alle tasse fisse e di segreteria, che si dovrebbero aggirare intorno ai 5.5 euro per il primo e 0.26 euro per il secondo (notare che queste cifre possono cambiare leggermente a seconda del comune in questione), per il rilascio della Carta di Identità Elettronica dovrà essere versata alla cassa comunale la somma di € 16,79.

È fondamentale tenere traccia del numero della ricevuta di pagamento, in caso dovessero avverarsi complicazioni, la ricevuta attesta che il pagamento è avvenuto regolarmente e che di conseguenza la pratica dovrebbe essere svolta.

Se il genitore richiedente è genitore di un minore e l’altro genitore non è presente al momento della richiesta, il genitore richiedente deve presentare anche la dichiarazione di consenso all’espatrio firmata dall’altro genitore o da chi esercita la potestà genitoriale, come previsto dalla legge 1185 del 1967.

In alternativa deve essere presentata l’autorizzazione del giudice tutelare. Se la richiesta è solo per il minore per ottenere l’atto, deve essere presentata anche l’assenso o l’autorizzazione del giudice.

LEGGI ANCHE:   Quanto costa sterilizzare un gatto?

Questi particolari possono sembrare “frivoli” ma non avendo la firma di ambo genitori la carta d’identità elettronica verrà sicuramente negata, o verrà rilasciata in versione “non valida per l’espatrio” che ovviamente non e la cosa ideale se si sa in anteprima che ci si aspetta di viaggiare in altri paesi europei o altrove.

Carta D'Identità Elettronica in Italia

Al momento della domanda per la CIE, il cittadino deve:

  • Presentare all’operatore comunale un’altra legittima carta d’identità cartacea in caso si trattasse di un primo rilascio per la CIE. Nel caso che invece non dovesse averla deve presentarsi all’ufficio Comunale in presenza di due testimoni.
  • Consegnare il vecchio documento all’operatore comunale se necessita di essere rinnovato o se è deteriorato.
  • Consegnare inoltre all’operatore comunale il codice fiscale e il numero della ricevuta di pagamento della carta se accessibile.
  • Verificare che le informazioni personali ottenute dall’iscrizione comunale presso l’operatore comunale siano in ordine e non ci siano errori alcuni.
  • Se vuole essere avvisato quando il tuo documento viene consegnato, deve includere le sue informazioni di contatto.
  • Determinare le modalità di ritiro del documento richiesto (distribuzione in un determinato luogo o ritiro nel Comune).
  • Se l’operatore comunale non ha ancora inviato la foto al portale, consegnagliela.
  • Proseguire con l’operatore comunale l’acquisizione delle impronte digitali secondo le modalità illustrate al presente indirizzo “Come ottenere le impronte digitali”.
  • Fornire il consenso o il rifiuto di donare gli organi, (se lo si desidera).
  • Firmare il modulo di riepilogo e controllare un’ultima volta tutti i dati e i documenti assicurandosi che non ci siano errori.
LEGGI ANCHE:   Quanto costa un apparecchio dentale?

Consegna

Una volta che la pratica è avviata sono necessari all’incirca dai cinque ai sette giorni lavorativi affinché il cittadino riceva la CIE. Se dovesse essere necessario, il cittadino può anche delegare terzi per il ritiro al comune. per fare cio deve dare le generalità della persona che si occuperà del ritiro al momento della richiesta con il commesso comunale.

Lascia un commento